PROGETTO RIFIUTI

DOVE
Isola di Pemba - Distretto di Chake Chake (Arcipelago di Zanzibar, R.U. di Tanzania)
OBIETTIVI
  • Promuovere, indagare e facilitare le opzioni di riciclaggio fattibili per i rifiuti "secchi";
  • Promuovere ed attuare opzioni di trattamento fattibili per i rifiuti "umidi/organici”;
  • Avviare una gestione dei rifiuti che sia sostenibile economicamente;
  • Incrementare la salute pubblica della comunità locale, tutelando l’ambiente;
  • Garantire che i rifiuti pericolosi e i rifiuti a rischio sanitario siano trattati e smaltiti in conformità con gli standard internazionali di sicurezza;
  • Sviluppare/implementare programmi SWM Public Awareness & Communication;
  • Stimolare il coinvolgimento di ONG/CBO e del settore privato.
DURATA
3 anni (2023 - 2026)
VALORE
Da definire
FINANZIATORI
Donatori pubblici e privati
SCHEDA PROGETTO
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Miglioramento della qualità della vita nel rispetto dell'ambiente in cui si vive, attraverso politiche specifiche di <strong>raccolta e smistamento</strong> dei rifiuti
DESCRIZIONE PROGETTO
L’intervento previsto per i prossimi tre anni presso il Distretto di Chake Chake mira alla realizzazione di una precisa e definita politica di raccolta e smistamento dei rifiuti nel rispetto dell’ambiente, attraverso processi mirati di educazione e sensibilizzazione della comunità locale in questo ambito. L’obiettivo finale è la costituzione di un un sistema integrato e sostenibile di gestione dei rifiuti urbani, in quanto una scorretta gestione dei rifiuti costituisce non solo un gravissimo deficit sanitario e igienico, ma contribuisce anche all'aggravamento degli effetti del cambiamento climatico.
CONTESTO
Il Governo di Zanzibar ha avviato da tempo (a partire dalla messa al bando dei sacchetti di plastica) una precisa e definita politica di raccolta e smistamento dei rifiuti nel rispetto dell’ambiente, attraverso processi mirati di educazione e sensibilizzazione della comunità locale in questo ambito. Una scorretta gestione dei rifiuti costituisce non solo un grave deficit sanitario e igienico, ma contribuisce anche al peggioramento degli effetti del cambiamento climatico. In particolare, questa modalità di gestione insufficiente dà origine a cumuli di rifiuti abbandonati in prossimità dei centri urbani o di sorgenti, causando gravi problemi di salute e contaminando le risorse naturali, come acqua, aria e suolo. Nonostante il governo abbia già commissionato, nel 2018, la realizzazione di un piano strategico nazionale (Solid Waste Management Strategy), le previsioni stimano un aumento della produzione dei rifiuti nell’area urbana e nell’area rurale. Queste aspettative riflettono la scarsa efficienza del servizio, dovuta non solo a una limitata conoscenza di questo argomento, ma anche e soprattutto dalla mancanza di sostenibilità finanziaria

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