PROGETTO LABORATORI

DOVE
Isola di Pemba
OBIETTIVI

Contribuire al miglioramento dello stato di salute della popolazione locale attraverso l’accesso a servizi diagnostici di qualità e analisi accurate, da cui terapie mirate

Potenziamento dei servizi diagnostici dell’ospedale di Chake Chake attraverso: rafforzamento del laboratorio dell’ospedale (strumentazione, materiali di consumo, formazione del personale); aumento del numero e del tipo di esami eseguiti; rafforzamento del PHL-IdC come laboratorio di secondo livello e formazione di un sistema di riferimento efficiente tra questo e i laboratori dell’isola.

DURATA
2012-2014
VALORE
€ 150.000
FINANZIATORI
Donatori privati
SCHEDA PROGETTO
clicca qui
Rafforzamento dei laboratori ospedalieri sull'isola di Pemba
DESCRIZIONE PROGETTO
I servizi offerti dai laboratori ospedalieri sono parte integrante del sistema sanitario di un Paese. L’efficacia di diagnosi, strategie preventive, cure e ricerca per la promozione della salute si basano sull’accuratezza dei test eseguiti in laboratorio. Data la loro importanza nel miglioramento delle condizioni sanitarie della popolazione, si è ritenuto importante intervenire a diversi livelli a supporto dei laboratori. Il progetto mira a incrementare i servizi diagnostici offerti dall’ospedale di Chake Chake, il principale dell’isola di Pemba, per poi in seguito estendersi agli altri tre presenti sull’isola (Micheweni, Mkoani, Wete). Contemporaneamente sarà rafforzato il ruolo del Laboratorio di Sanità Pubblica Ivo de Carneri (Public Health Laboratory Ivo de Carneri, PHL-IdC), che fungerà da supporto ai laboratori ospedalieri per gli esami di secondo livello.

CONTESTO

Nel principale distretto di Pemba (Chake Chake) è stato costruito ed è attivo dal 2000 il Laboratorio di sanità pubblica Ivo de Carneri (Public Health Laboratory Ivo de Carneri, PHL-IdC), inserito nel sistema sanitario locale, attrezzato per il monitoraggio dei programmi di controllo delle malattie endemiche, la ricerca operativa e la formazione, riconosciuto dal 2005 Centro di collaborazione dell’Organizzazione mondiale della sanità per la schistosomiasi e le infezioni parassitarie intestinali e dal 2010 laboratorio nazionale di riferimento per la tubercolosi. Il presente progetto nasce dalla necessità di rafforzare le diagnosi dei laboratori ospedalieri, utilizzando, in supporto agli ospedali stessi, il PHL-IdC come riferimento di secondo livello per i test di laboratorio.

Iscriviti alla newsletter

Facebook

YouTube